30/12/13

esplorAzione - incontro di gruppo - giovedi 23 gennaio












esplorAzione - Acqua
un viaggio di percezione attraverso lo shiatsu, le costellazioni familiari e sistemiche e la musica
a Genova, in Via Caffaro 1/11
dalle ore 18,30 alle 21- offerta libera (6 posti disponibili su prenotazione)


Nel cuore dell'inverno diventa più facile contattare la forza dell'elemento Acqua, con le sue potenzialità connesse alla rigenerazione data dal riposo, dal restare raccolti per ricaricarci in attesa di una nuova fioritura.
I meridiani di Reni e Vescica urinaria regolano infatti l'alternarsi della spinta, dell'impeto con la capacità di riposare e di purificarsi. Il sistema endocrino, il sistema nervoso autonomo involontario: il nostro corpo procede da sé quando ne rispettiamo i ritmi e ascoltiamo le sue esigenze. Passare dal resistere al lasciar fluire è un cammino interessante.

Grazie all'arrivo in studio di un futon potremo anche lavorare a terra rimanendo al caldo, attraverso facili esercizi di ascolto di sé e con l'aiuto della musica.
L'elemento acqua è collegato alla paura, al saperla guardare e ascoltare senza lasciarci paralizzare: per farlo ci faremo aiutare dai nostri Antenati. 
Nonostante la nostra cultura attualmente non ci insegni ad attingere forza dalle nostre radici, sperimenteremo come è possibile imparare a poco a poco a chiedere supporto e come cambiano le nostre potenzialità quando ci abituiamo a ricevere.

Gli incontri di “esplorAzione” sono fruibili come percorso, che si può iniziare da qualsiasi elemento, oppure come esperienza a sé.

29/12/13

costellazioni creative

Calder - Vertical Constellation with Yellow Bone

Il termine costellazione, in senso figurato descrive un insieme di elementi in connessione all'interno di un ampio spazio.
Uno degli scopi dei laboratori di costellazioni creative è di creare stimoli e condivisione tra le persone che possano attivare la creatività di ognuno.

Siamo abituati a pensare che per fare qualcosa dobbiamo già essere in grado di esprimerci e soprattutto di competere. In realtà la creatività e la competizione si trovano su livelli differenti e nella maggior parte dei casi non si nutrono reciprocamente. Quando qualcosa nasce e cresce, ha bisogno di cura, spazio e rispetto per diventare forte.

Per partecipare ai laboratori di costellazioni creative non è necessario avere già sviluppato dei talenti. Unici requisiti indispensabili sono la voglia di sperimentare e il rispetto dello spazio e della sensibilità degli altri.
Se c'è qualche aspetto creativo che state già coltivando e avete voglia di nuovi stimoli, c'è spazio anche per voi. Se avete talenti sopiti e non canalizzati, il gruppo potrà darvi la forza che cercate.
Per leggere tutte le descrizioni delle costellazioni creative clicca qui
A presto!

foto copyright Herbert Matter

28/12/13

the power of now



eckhart tolle.practicing the power of now

"The present moment holds the key to liberation. But you cannot find the present moment as long as you are your mind.

Enlightenment means rising above thought. In the enlightened state, you still use your thinking mind when needed, but in a much more focused and effective way than before. You use it mostly for practical purposes, but you are free of the involuntary internal dialogue, and there is inner stillness.

When you do use your mind, and particularly when a creative solution is needed, you oscillate every few minutes or so between thought and stillness, between mind and no-mind. No-mind is consciousness without thought. Only in that way is it possible to think creatively, because only in that way does thought have any real power. Thought alone, when it is no longer connected with the much vaster realm of consciousness quickly becomes barren, insane, destructive."

foto copyright Paolo Saccheri

27/12/13

costellazioni creative


Fino a poche generazioni fa il lavoro manuale era parte integrante delle comunità. Le famiglie contadine e artigiane condividevano la naturalezza dell'azione attraverso le proprie mani.

Uomini e donne, più o meno poveri, ognuno con i propri strumenti e modi.
Moltissime sono le arti che sono state sviluppate nel tempo e che rischiano di andare perdute.

Rassegnarsi a questa perdita potrebbe non essere la migliore via d'uscita. Forse ciò che c'era dietro a queste arti troverà un altro modo di esprimersi.
Ognuno di noi, più o meno consapevolmente, ha dei talenti e una quantità di Antenati alle proprie spalle con storie che ci stupirebbero, se solo ne fossimo a conoscenza.

Costellazioni Creative è il nome dei nuovi incontri di gruppo che saranno presentati il 18 febbraio: laboratori di scambio in cui semplici esercizi di ascolto, di visione di immagini e lettura di storie ci faranno scoprire nuovi lati della nostra sensibilità, che con il tempo e con fiducia potremo orientare verso piccoli progetti.

foto copyright Luigi Mirto

10/12/13

our light


"It is our light, not our darkness that most frightens us"
"E' la nostra luce, non la nostra ombra, quella che ci spaventa di più"

"For to be free is not merely to cast off one's chains, but to live in a way that respects and enhances the freedom of others"
"Essere liberi non significa semplicemente rompere le catene ma vivere in modo tale da rispettare e accentuare la libertà altrui"

Nelson Mandela


foto copyright Marcin Ryczek

5/12/13

felt sense


"Credo che il sangue e la carne siano più saggi dell'intelletto. L'inconscio corporeo è il luogo in cui la vita fuoriesce in noi gorgogliando. E' il modo in cui sappiamo di essere vivi, vivi agli abissi della nostra anima e in contatto da qualche parte con le vivide ricchezze del cosmo"
D.H. Lawrence

"Un felt sense non è un'esperienza mentale ma fisica. Fisica
Una consapevolezza corporea di una situazione o di una persona o di un avvenimento. 
Un'aura interiore che comprende tutto ciò che sentite e sapete di un dato argomento in un dato momento - lo comprende e ve lo comunica tutto ad un tratto piuttosto che di dettaglio in dettaglio."
Eugene Gendlin, da Focusing


"Non è facile definire a parole il concetto di felt sense, dato che la lingua è un processo lineare e il felt sense è un'esperienza non lineare, perciò le dimensioni del significato vanno perdute nel tentativo di formulare questa esperienza.
[...] 
Ci sono studi che hanno dimostrato come le terapie che usano il felt sense siano generalmente più efficaci di quelle che non lo usano. 
Il felt sense aiuta le persone a sentirsi più naturali, più con i piedi per terra, più a proprio agio con i loro corpi. Può aumentare il nostro senso di equilibrio e di coordinazione. Migliora la memoria e ci fornisce un accesso più profondo ai sottili impulsi istintivi che regolano la guarigione del trauma. Aumenta la creatività. E' grazie al felt sense che proviamo benessere, pace e connessione. E' il modo in cui facciamo l'esperienza del -sé-."
Peter Levine, da Waking the tiger

foto copyright Paolo Saccheri

27/11/13

incontro di gruppo - venerdi 6 dicembre



esplorAzione - Terra (tra Metallo e Acqua)
un viaggio di percezione attraverso lo shiatsu, le costellazioni familiari e sistemiche e la musica
a Genova, in Via Caffaro 1/11
dalle ore 18,30 alle 21- offerta libera (6 posti disponibili su prenotazione)

Un altro passaggio di stagione guidato dall'elemento Terra, quello che ci accompagna ad accogliere l'inverno e le sue potenzialità.
Sentire capacità di trasformazione e di stabilità attraverso la Terra è possibile anche per noi e per il nostro corpo aiutando i meridiani dello stomaco e della milza che svolgono questa funzione. 
Lo faremo insieme, sperimentando attraverso facili esercizi di ascolto di sé e con l'aiuto della musica.

I cilcli collegati alla Terra che vedremo in questo incontro sono le fasi della Vita: la nascita, la giovinezza, l'età adulta, la vecchiaia e la morte. Quando è tempo, lasciare andare qualcosa o qualcuno che non c'è più diventa una liberazione se usiamo il nostro cuore per ricordare, creando lo spazio necessario per nuova vita che possiamo dedicare a chi amiamo.
La nostra casa, la nostra vita creativa, la comunità come possibile ricchezza, la nostra ricerca: come avere cura e raccogliere le forze profonde che sono disponibili per noi se soltanto le riconosciamo e le onoriamo.
Restituire ciò che non è nostro e prenderci la responsabilità di ciò che cerchiamo e di come ci nutriamo nel cammino.
Cominciare a sentire le risorse disponibili che arrivano dagli Antenati, anche se non li abbiamo conosciuti e nella nostra cultura non siamo abituati a ricordarli.
Gli incontri di “esplorAzione” sono fruibili come percorso, che si può iniziare da qualsiasi elemento, oppure come esperienza a sé.

26/11/13




eckhart tolle.un nuovo mondo

"Nella vita di ogni persona arriva il momento in cui lui o lei perseguono una crescita e un'espansione sul piano della forma. Questo accade quando vi sforzate di superare limitazioni quali la debolezza fisica o la scarsezza economica, o quando cercate di acquisire nuove abilità o conoscenze, oppure di ottenere attraverso un atto creativo qualcosa di nuovo che migliori sia la vostra vita sia quella degli altri. Può essere un brano musicale, un'opera d'arte, un libro, un servizio che offrite, una funzione che volete svolgere, un affare o una organizzazione che cercate di mettere su o alla quale date un vitale contributo.
Quando siete presenti, quando la vostra attenzione è pienamente nell'Adesso, la Presenza fluirà e trasformerà quello che fate. In questo caso ciò che fate avrà qualità e potere. Siete presenti quando ciò che state facendo non è un mezzo per un fine, per ottenere soldi, prestigio, per vincere, ma un completamento in se stesso, quando ci sono gioia e vitalità in quello che fate. E naturalmente non potete essere presenti a meno che non diventiate amici con il momento presente. Questa è la base per un'azione efficace non contaminata dalla negatività.
La forma è limitazione. Siamo qui non solamente per sperimentare la limitazione, ma soprattutto per crescere in consapevolezza andando oltre la limitazione."

pag. 176-177

24/11/13

women empowerment


"Even if women are socially and financially empowered, for their full potential to be realized, it is very important that they believe in themselves... for women to achieve true success, the fundation should be self-confidence"

"Anche se le donne sono socialmente e finanziariamente valorizzate, perchè il loro pieno potenziale sia realizzato è molto importante che credano in se stesse... perchè le donne realizzino il pieno successo, il fondamento dovrebbe essere la fiducia in se stesse"

Amma

foto copyright Roland Birò

23/11/13

costellazioni familiari e sistemiche



venerdi 29 novembre
incontro di gruppo di costellazioni familiari e sistemiche 
a Genova, in Via Caffaro 1/11
dalle ore 18,30 alle 21,30 - offerta libera (6 posti disponibili su prenotazione)

In uno spazio di rispetto e protezione, con l'aiuto di alcuni esercizi di ascolto interiore, scriveremo un intento che potrà essere condiviso oppure tenuto per sè. Se c'è qualche risorsa che volete ritrovare per facilitare il vostro cammino in questo periodo, potete scegliere se portare una fotografia che vi ricorda qualcosa o qualcuno: un luogo, un evento, una persona cara.
Nella serata ci sarà lo spazio per rappresentare almeno due temi per le persone che scelgono di farsi aiutare dal gruppo a vedere e sentire meglio, attraverso il corpo, la situazione in cui si trovano e la direzione che è possibile intraprendere. Viene data la precedenza alle situazioni che hanno più forza a livello energetico in quel momento.
Anche rappresentando all'interno del tema di un'altra persona, risuonano in noi alcuni aspetti che ci riguardano, aiutandoci ad assimilarli e a maturarli nel nostro corpo oltre che a livello di consapevolezza.
Per approfondire potete leggere il paragrafo dedicato alle costellazioni familiari e sistemiche nella pagina di questo blog, cliccando sulla pagina -ambiti di ricerca- nel menù qui in alto.

18/11/13

dialogo tra diversi



Lo spazio è un prezioso stimolo per farci percepire un oggetto al di là dei sui stretti confini fisici. Creare un movimento tra persone, tra oggetti o sensazioni riempie quel vuoto che di fatto non esiste...

 

ceramiche copyright Alfredo Gioventù - castello Ducale di Agliè

13/11/13


eckhart tolle.practicing the power of now

"Become aware of your breathing. Feel the air flowing in and out of your body. Feel your inner energy field. All that you ever have to deal with, cope with, in real life - as opposed to imaginary mind projections - is this moment.

Ask yourself what "problem" you have right now, not next year, tomorrow, or five minutes from now. What is wrong with this moment?

You can always cope with the Now, but you can never cope with the future - nor do you have to. The answer, the strength, the right action, or the resource will be there when you need it, not before, not after."

10/11/13

donna faber



Un interessante e stimolante intreccio questo frutto della collaborazione del Laboratorio di Sociologia Virtuale dell'Università di Genova e il circolo fotografico 36° fotogramma, in mostra fino al 24 novembre a Genova nel cortile Maggiore di Palazzo Ducale.

La riflessione parte dalla fatica di essere considerate fuori posto e dalle strategie messe in atto per poter in qualche modo rimanere se stesse o poter sognare, lavorando quotidianamente con le circostanze. 
Le fotografie forniscono una grande opportunità di poter andare oltre alle parole che seppur preziose raggiungono alcuni livelli della nostra coscienza: quando le persone le vedi, anche solo attraverso immagini, le puoi incontrare con altre parti di te.

www.donnafaber.it

ricerca e testi della mostra Emanuela Abbatecola
foto copyright Associazione culturale 36° fotogramma

3/11/13

promemoria in caso di smarrimento



Da sempre quando ci apriamo con sensibilità verso l'intorno risuona qualcosa al nostro interno. 
Promemoria in caso di smarrimento è una ricerca ad immagini di Paolo Saccheri che è stata raccolta in un libro fotografico.




Quando queste foto si muovono in coppia si crea un ulteriore dialogo sottile tra loro che può nascere ogni volta in maniera differente, senza logica mentale

1/11/13

preziosi e permeabili



Avere un confine prezioso e permeabile è un ottimo antidoto all'invasione e alla durezza. 
Per poter scambiare, comunicare, evolvere.

foto copyright Adam Martinakis - golden boy, digital 3d

30/10/13



eckhart tolle.un nuovo mondo

"All'inizio può essere doloroso risvegliarsi improvvisamente e comprendere che il collettivo con cui vi siete identificati e per il quale avete lavorato è effettivamente folle. Qualcuno diventa cinico o amaro, e da quel punto in poi nega tutti i valori, tutti i meriti. Questo significa che adotta velocemente un altro sistema di credenze quando quello di prima è stato riconosciuto illusorio e perciò è crollato. Queste persone non affrontano la morte del loro ego, ma scappano e si reincarnano in uno nuovo.
Un ego collettivo in genere è più inconscio dei singoli individui che lo compongono. Per esempio, le folle (che sono identità egoiche collettive temporanee) sono capaci di commettere atrocità che l'individuo al di fuori della folla non commetterebbe. Non è raro che le nazioni abbiano un comportamento che in un individuo sarebbe immediatamente riconosciuto come psicopatico.
Nel momento in cui la nuova coscienza emerge, delle persone sentiranno l'esigenza di formare gruppi che riflettano la coscienza illuminata. Questi gruppi non saranno un collettivo di ego. Gli individui che danno vita a questi gruppi non avranno bisogno di definire la loro identità grazie a essi. Queste persone non cercano più alcuna forma per definire chi sono. Anche se i membri che hanno formato questi gruppi non sono ancora totalmente liberi dall'ego, vi sarà abbastanza consapevolezza in loro per riconoscere l'ego in loro stessi o in altri, appena si manifesterà."

pag. 110 

25/10/13

incontro di gruppo - venerdi 22 novembre



esplorAzione - Metallo
un viaggio di percezione attraverso lo shiatsu, le costellazioni familiari e sistemiche e la musica
a Genova, in Via Caffaro 1/11
dalle ore 18,30 alle 21- offerta libera (6 posti disponibili su prenotazione)

L'elemento collegato alla stagione autunnale è il Metallo: è connesso al respiro, al saper prendere forza e al lasciare andare quando è necessario, all'autostima. Sperimenteremo quali sono i confini tra me e gli altri, come difenderli e allo stesso tempo rimanere permeabili e goderci lo scambio, la comunicazione e il contatto con gli altri. Tra partner, amici, colleghi è possibile un rapporto di parità? Come possiamo ampliare i nostri confini senza invadere il territorio degli altri?

Il metallo è ricco di suoni, attraverso condutture e fili ci porta da un luogo all'altro proprio perché è un buon conduttore. Tra le funzioni dei meridiani di polmone ed intestino crasso ci sono quelle connesse alla forza vitale che migliora attraverso un buon ricambio e un efficace scambio tra interno ed esterno.
Gli incontri di “esplorAzione” sono fruibili come percorso, che si può iniziare da qualsiasi elemento, oppure come esperienza a sé.

14/10/13

creatività ed espressione


Terre d'Argento è il nome di questa collezione di monili in ceramica che diversi anni fa, quando ero ceramista, sono state esposte e vendute nel negozio del Museo di Art and Design a New York. Girare a piedi visitando tantissimi negozi della City dicendo il mio nome, la mia nazionalità (utilissima in questo campo) e mostrando il mio campionario, è stata tra le esperienze più emozionanti della mia vita. Un po' perchè all'inizio mi sentivo come fossi senza pelle, come se stessi mostrando i miei organi interni attraverso le mie creazioni, ma anche perchè era facile sentirsi dire dei no, ed era necessario quindi elaborare quei rifiuti in qualche modo.



A poco a poco, con il passare dei giorni, esperienza dopo esperienza, ho cominciato a rendermi conto che non c'era nulla di personale in quei rifiuti, che tra l'altro erano circostanziati anche se talvolta li sentivo più freddi, talvolta più umani. Il motivo principale era che le mie creazioni non erano adatte alla clientela dei luoghi che visitavo: accogliendo e non respingendo questa realtà mi sono ritrovata a saper scegliere meglio il tipo di negozio a cui rivolgermi. Prima di entrare immaginavo alcuni dei miei lavori lì, in mezzo agli altri prodotti. 
Le persone che per alcuni anni hanno esposto e venduto la mie creazioni, erano sensibili ad esse, si vedeva da come le guardavano e le toccavano. Per questo motivo potevano venderle.



Cosa questo abbia a che fare con la creatività e l'espressione è molto semplice. Quando creiamo qualcosa che ha origine da un movimento interiore, non sempre incontra successo nel mondo: talvolta accade, quando entra in relazione ad un altro sentire che risuona in quel momento su quell'onda... talvolta questi incontri sono il frutto di un lavoro costante di apertura e molto amore per se stessi.
Tutto è mutevole, va rinnovato, alimentato e ricreato. L'esperienza e la comprensione restano. 
La parte più importante per me in questo vissuto a cui sono veramente grata è stata superare la paura di espormi, comprendere che l'atto primario è creare e cercarsi attraverso l'espressione di se stessi. Il resto sono squisiti dettagli.

ceramiche copyright Nicoletta Breda, in collaborazione con l'orafo Guido Guidotti per gli inserti in argento
foto copyright Gianfranco Roselli

6/10/13


eckhart tolle.practicing the power of now

"The beginning of freedom is the realization that you are not -the thinker-. The moment you start whatching the thinker, a higher level of consciousness becomes activated. You then begin to realize that there is a vast realm of intelligence beyond thought, that thought is only a tiny aspect of that intelligence. You also realize that all the things that truly matter -beauty, love, creativity, joy, inner peace- arise from beyond the mind.
You begin to awaken."

foto copyright Yuga Kurita

27/9/13

Andy Goldsworthy


"Fixed ideas prevent me from seeing clearly. My art make me see again what is there, and in this respect I am also rediscovering the child within me. In the past I have felt uncomfortable when my work has been associated with children because of implication that what I do is merely play. Since having children of my own, however, and seeing the intensity with which they discover through play, I have to acknowledge this in my work as well."

"Le idee preconcette mi impediscono di vedere chiaramente. La mia arte mi permette di vedere quello che c'è, e grazie a questo sto anche riscoprendo il bambino che c'è in me. Nel passato mi sono sentito a disagio quando il mio lavoro è stato associato ai bambini per l'implicazione che ciò che faccio sia meramente un gioco. Da quando ho avuto io stesso dei figli, tuttavia, e vedendo l'intensità con cui loro fanno scoperte attraverso il gioco, devo riconoscere che c'è anche questo nel mio lavoro."


"I am no longer content simply to make objects; instead of placing works upon a stone, I am drawn to the stone itself. I want to explore the space within and around the stone through a touch that is a brief moment in its life. A long resting stone is not an object in the landscape but a deeply ingrained witness to time and a focus of energy for its surroundings."

"Non sono più soddisfatto creando semplicemente oggetti; invece di mettere ciò che creo su una pietra, sono attirato dalla pietra stessa. Voglio esplorare lo spazio che occupa e che sta intorno alla pietra attraverso un tocco che è un breve momento della sua vita. Una pietra che rimane a lungo in un luogo non è un oggetto nel paesaggio ma un testimone profondamente radicato del tempo e un centro di energia per tutto il suo ambiente circostante."






 testi e foto copyright Andy Goldsworthy

25/9/13


eckhart tolle.un nuovo mondo

"Sulla nuova terra il gioire rimpiazzerà la bramosia, come potere che fornisce la motivazione dietro le azioni delle persone. La bramosia deriva dall'illusione dell'ego di essere un frammento separato, disconnesso dal potere che è alla base di tutta la creazione. Attraverso il gioire vi collegate con quello stesso potere creativo. Quando il momento presente diventa il punto focale della vostra vita, invece del passato e del futuro, la vostra abilità di gioire di quello che fate , e con essa la qualità della vostra vita, cresce incredibilmente.[...]
Non dovete attendere che qualcosa di "significativo" entri nelle vostre vite così per poter finalmente gioire di quello che fate.[...]
La falsa percezione che la gioia derivi da quello che fate è normale, ed è anche pericolosa perché genera la credenza che la gioia sia qualcosa che possa derivare da qualcosa d'altro, da un'attività o da un oggetto. Allora vi aspettate che il mondo vi porti gioia e felicità. Ma non può farlo. Ecco perchè molte persone vivono in una frustrazione costante. Il mondo non dà loro quello di cui pensano di aver bisogno.
Allora qual'è la la relazione tra qualcosa che fate e lo stato di gioia? Voi gioirete di qualsiasi attività nella quale siete completamente presenti, qualsiasi attività che non sia solo un mezzo per un fine. Non è l'azione che state facendo che vi dà veramente gioia, ma il profondo senso di vitalità che vi fluisce. Quella vitalità è una cosa sola con chi siete."

pag. 246 e 247

24/9/13

incontro di gruppo - venerdi 18 ottobre


esplorAzione - Terra (tra Fuoco e Metallo)
un viaggio di percezione attraverso lo shiatsu, le costellazioni familiari e sistemiche e la musica
a Genova, in Via Caffaro 1/11
dalle ore 18,30 alle 21- offerta libera (6 posti disponibili su prenotazione)

La Terra è l'elemento che ci sostiene in tutti i passaggi tra le stagioni e in tutte le fasi cicliche della nostra vita, ogni volta che è necessario ed utile sviluppare stabilità nel cambiamento; in questo senso l'elemento Terra può avere più impatto e potenzialità degli altri elementi che si presentano in tutta la loro forza soltanto in una stagione dell'anno. 

Sentire nel nostro corpo la connessione con la Terra ci permette di nutrirci a tutti i livelli, a seconda di quelle che sono le nostre esigenze del momento: i meridiani dello stomaco e della milza svolgono questa funzione. Come ci nutriamo a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale?
Poter vivere con serenità l'autunno e avviarci verso l'inverno con delle nuove opportunità è una trasformazione possibile.

Nella nostra vita ci sono delle fasi di passaggio: cambiare lasciando andare ciò che non ci serve più, diventando sempre più stabili e pronti per il passo successivo. Possiamo essere noi, con le nostre mani e la nostra concretezza a dare la forma alle esperienze.
La musica ci aiuterà a ricordare l'estate e a portare con noi un po' di gioia, poi ci farà sentire maggiormente come rispondiamo agli stimoli interni ed esterni, alla nostra capacità di trasformazione.
Gli incontri di “esplorAzione” sono fruibili come percorso, che si può iniziare da qualsiasi elemento, oppure come esperienza a sé.

22/9/13

s'è fatta ora


"Un giorno, durante una lezione di fisiologia delle piante coltivate, la professoressa, una tipa che vestiva sempre con un camice bianco -e detto tra noi, non ci sarebbe stato niente di male se non fosse per il suo viso cadaverico- questa professoressa aveva detto che c'erano pochi iscritti al corso di fisiologia e tanti a quelli di patologia. 
Questo fatto, sosteneva, accadeva solo in Italia. 
Nelle altre università europee erano più attratti dalla fisiologia delle piante che dalla patologia. Sapere come funzionava significava saper prevenire in tempo. Noi invece preferivamo intervenire a danno fatto. Bastava vedere l'entusiasmo con il quale commentavamo le strane forme che hanno le foglie attaccate dai virus."



"I nonni in quegli anni erano tutti pressapoco come il mio, sapevano come controllare il mondo materiale, migliorandolo per quello che potevano. [...] Si ingegnavano parecchio. Non erano irrequieti. L'inquietudine era un'astrazione che non faceva per loro. 
Se ad un certo punto lo diventavano, inquieti, si mettevano a pensare e producevano un piccolo oggetto che migliorava gli incastri tra le cose e il mondo."

testo copyright Antonio Pascale - "S'è fatta ora" 
foto copyright Andy Goldsworthy

13/9/13

benvenuti


"La fotografia non significa trovare il posto più spettacolare, o fotografare posti che non sono mai stati visti prima. Credo che riguardi più il modo in cui ci si avvicina al soggetto, e questo viene dallo spazio dentro di noi, dal nostro sviluppo emotivo e spirituale ed è questa, per me, la parte più interessante: indagare quello spazio, piuttosto che cercare di trovare una nuova destinazione."
"La ricerca del sacro" copyright testo e foto Douglas Beasley

Benvenuti in questo blog, che d'ora in poi sostituisce la newsletter che molti di voi hanno ricevuto in passato: è uno strumento più flessibile, che ci auguriamo possa essere altrettanto piacevole e di interessante lettura e consultazione. 
Ci saranno testi e foto per dare ispirazione e fare compagnia nelle riflessioni del quotidiano e ci sarà la descrizione degli appuntamenti di gruppo che vi proponiamo. 
Nella pagina che cos'è ri.T.esserci troverete le origini, lo scopo sociale e chi siamo. La pagina dedicata agli ambiti di ricerca riguarda i nostri temi aperti e in divenire.
Poi troverete un calendario degli eventi e una pagina contatti per scrivere o telefonare. 

Vi invitiamo a contattarci per dirci le vostre opinioni su questo nuovo strumento, per contribuire alla nostra ricerca o se siete interessati a sedute individuali di Shiatsu o Costellazioni Familiari e Sistemiche.
Un caro saluto!
Nicoletta Breda