Dopo un'ampia ricerca (interiore e sul territorio) ed una profonda riflessione, abbiamo deciso di trasferirci alla fine di quest'anno a Lanzarote, una forte terra vulcanica, che fa parte delle Isole Canarie, di fronte al Marocco.
Ciò che più ci piace è la natura del luogo, la presenza di varie culture e l'accoglienza delle persone che abbiamo incontrato.
"ri.T.esserci" è una ricerca anche per noi, e per me andare a vivere in un luogo dove l'artigianato è considerato una risorsa del territorio è una possibilità in più per reintegrare nel mio cammino tutta l'esperienza fatta e la professionalità acquisita in questi anni.
Da sempre considero in connessione il lavoro su se stessi e l'espressione creativa: per prevenire o curare il malessere, la confusione e la stanchezza, per dedicare al percorso interiore il frutto del lavoro delle proprie mani.
Rimango a disposizione per sedute individuali di shiatsu, costellazioni familiari e sistemiche e risoluzione dei traumi, su appuntamento: sarò presente nello studio di Via Caffaro 1/11 a Genova per tutto l'autunno, fino alla conclusione del mese di novembre. In calendario ci sono ancora quattro serate per gli incontri di gruppo "esplorAzione".
Per chi volesse seguire l'evoluzione di ri.T.esserci a Lanzarote, sto creando una nuova mailing list: quindi se siete interessati scrivetemi all'indirizzo ritesserci@gmail.com (è sufficiente scrivere "nuova mailing list") e rimarremo in contatto.
Ringrazio fin d'ora tutte le persone che ho potuto accompagnare per un tratto del loro percorso evolutivo: è un grande onore per me essere testimone di una parte così profonda e luminosa dell'essere umano.
Un sentito ringraziamento ai Maestri con cui ho lavorato per trovare dentro me questo percorso e la forza per fare questa scelta e a Paolo, compagno di viaggio.
Grazie a Genova e alla Liguria che sono state per tanti anni la mia terra d'adozione: moltissimo di ciò che sono lo devo a questo territorio e ai suoi abitanti. Torino per prima mi ha aiutato a sentire chi sono: crescere in una terra di immigrazione mi ha insegnato ad apprezzare la diversità e a viverla come risorsa; negli ultimi anni mi ha aiutato a ritrovare le radici, comprese quelle venete :-)
Mi auguro di poter portare insieme a me ciò che di più prezioso ha la cultura italiana: la creatività innanzitutto!
