30/12/13

esplorAzione - incontro di gruppo - giovedi 23 gennaio












esplorAzione - Acqua
un viaggio di percezione attraverso lo shiatsu, le costellazioni familiari e sistemiche e la musica
a Genova, in Via Caffaro 1/11
dalle ore 18,30 alle 21- offerta libera (6 posti disponibili su prenotazione)


Nel cuore dell'inverno diventa più facile contattare la forza dell'elemento Acqua, con le sue potenzialità connesse alla rigenerazione data dal riposo, dal restare raccolti per ricaricarci in attesa di una nuova fioritura.
I meridiani di Reni e Vescica urinaria regolano infatti l'alternarsi della spinta, dell'impeto con la capacità di riposare e di purificarsi. Il sistema endocrino, il sistema nervoso autonomo involontario: il nostro corpo procede da sé quando ne rispettiamo i ritmi e ascoltiamo le sue esigenze. Passare dal resistere al lasciar fluire è un cammino interessante.

Grazie all'arrivo in studio di un futon potremo anche lavorare a terra rimanendo al caldo, attraverso facili esercizi di ascolto di sé e con l'aiuto della musica.
L'elemento acqua è collegato alla paura, al saperla guardare e ascoltare senza lasciarci paralizzare: per farlo ci faremo aiutare dai nostri Antenati. 
Nonostante la nostra cultura attualmente non ci insegni ad attingere forza dalle nostre radici, sperimenteremo come è possibile imparare a poco a poco a chiedere supporto e come cambiano le nostre potenzialità quando ci abituiamo a ricevere.

Gli incontri di “esplorAzione” sono fruibili come percorso, che si può iniziare da qualsiasi elemento, oppure come esperienza a sé.

29/12/13

costellazioni creative

Calder - Vertical Constellation with Yellow Bone

Il termine costellazione, in senso figurato descrive un insieme di elementi in connessione all'interno di un ampio spazio.
Uno degli scopi dei laboratori di costellazioni creative è di creare stimoli e condivisione tra le persone che possano attivare la creatività di ognuno.

Siamo abituati a pensare che per fare qualcosa dobbiamo già essere in grado di esprimerci e soprattutto di competere. In realtà la creatività e la competizione si trovano su livelli differenti e nella maggior parte dei casi non si nutrono reciprocamente. Quando qualcosa nasce e cresce, ha bisogno di cura, spazio e rispetto per diventare forte.

Per partecipare ai laboratori di costellazioni creative non è necessario avere già sviluppato dei talenti. Unici requisiti indispensabili sono la voglia di sperimentare e il rispetto dello spazio e della sensibilità degli altri.
Se c'è qualche aspetto creativo che state già coltivando e avete voglia di nuovi stimoli, c'è spazio anche per voi. Se avete talenti sopiti e non canalizzati, il gruppo potrà darvi la forza che cercate.
Per leggere tutte le descrizioni delle costellazioni creative clicca qui
A presto!

foto copyright Herbert Matter

28/12/13

the power of now



eckhart tolle.practicing the power of now

"The present moment holds the key to liberation. But you cannot find the present moment as long as you are your mind.

Enlightenment means rising above thought. In the enlightened state, you still use your thinking mind when needed, but in a much more focused and effective way than before. You use it mostly for practical purposes, but you are free of the involuntary internal dialogue, and there is inner stillness.

When you do use your mind, and particularly when a creative solution is needed, you oscillate every few minutes or so between thought and stillness, between mind and no-mind. No-mind is consciousness without thought. Only in that way is it possible to think creatively, because only in that way does thought have any real power. Thought alone, when it is no longer connected with the much vaster realm of consciousness quickly becomes barren, insane, destructive."

foto copyright Paolo Saccheri

27/12/13

costellazioni creative


Fino a poche generazioni fa il lavoro manuale era parte integrante delle comunità. Le famiglie contadine e artigiane condividevano la naturalezza dell'azione attraverso le proprie mani.

Uomini e donne, più o meno poveri, ognuno con i propri strumenti e modi.
Moltissime sono le arti che sono state sviluppate nel tempo e che rischiano di andare perdute.

Rassegnarsi a questa perdita potrebbe non essere la migliore via d'uscita. Forse ciò che c'era dietro a queste arti troverà un altro modo di esprimersi.
Ognuno di noi, più o meno consapevolmente, ha dei talenti e una quantità di Antenati alle proprie spalle con storie che ci stupirebbero, se solo ne fossimo a conoscenza.

Costellazioni Creative è il nome dei nuovi incontri di gruppo che saranno presentati il 18 febbraio: laboratori di scambio in cui semplici esercizi di ascolto, di visione di immagini e lettura di storie ci faranno scoprire nuovi lati della nostra sensibilità, che con il tempo e con fiducia potremo orientare verso piccoli progetti.

foto copyright Luigi Mirto

10/12/13

our light


"It is our light, not our darkness that most frightens us"
"E' la nostra luce, non la nostra ombra, quella che ci spaventa di più"

"For to be free is not merely to cast off one's chains, but to live in a way that respects and enhances the freedom of others"
"Essere liberi non significa semplicemente rompere le catene ma vivere in modo tale da rispettare e accentuare la libertà altrui"

Nelson Mandela


foto copyright Marcin Ryczek

5/12/13

felt sense


"Credo che il sangue e la carne siano più saggi dell'intelletto. L'inconscio corporeo è il luogo in cui la vita fuoriesce in noi gorgogliando. E' il modo in cui sappiamo di essere vivi, vivi agli abissi della nostra anima e in contatto da qualche parte con le vivide ricchezze del cosmo"
D.H. Lawrence

"Un felt sense non è un'esperienza mentale ma fisica. Fisica
Una consapevolezza corporea di una situazione o di una persona o di un avvenimento. 
Un'aura interiore che comprende tutto ciò che sentite e sapete di un dato argomento in un dato momento - lo comprende e ve lo comunica tutto ad un tratto piuttosto che di dettaglio in dettaglio."
Eugene Gendlin, da Focusing


"Non è facile definire a parole il concetto di felt sense, dato che la lingua è un processo lineare e il felt sense è un'esperienza non lineare, perciò le dimensioni del significato vanno perdute nel tentativo di formulare questa esperienza.
[...] 
Ci sono studi che hanno dimostrato come le terapie che usano il felt sense siano generalmente più efficaci di quelle che non lo usano. 
Il felt sense aiuta le persone a sentirsi più naturali, più con i piedi per terra, più a proprio agio con i loro corpi. Può aumentare il nostro senso di equilibrio e di coordinazione. Migliora la memoria e ci fornisce un accesso più profondo ai sottili impulsi istintivi che regolano la guarigione del trauma. Aumenta la creatività. E' grazie al felt sense che proviamo benessere, pace e connessione. E' il modo in cui facciamo l'esperienza del -sé-."
Peter Levine, da Waking the tiger

foto copyright Paolo Saccheri